23 luglio 2012
Italbatt, unità di manovra del Sector West costituita sulla base del 32° reggimento carri “Ariete”, è stata impegnata in una serie di esercitazioni volte a mantenere il livello di addestramento raggiunto in Patria prima della partenza per il Teatro di Operazioni libanese.
La giornata addestrativa si è svolta presso la base di Zibquine, ove sono affluite unità di manovra di Italbatt su blindo armate Centauro, VTLM Lince e VBL Puma, e nuclei specialistici del Combat Support Battalion.Una pattuglia interessata dall’esplosione di un ordigno improvvisato (IED), un’operazione di controllo della folla e la reazione a un attacco a installazione militare portato dall’esterno i tre scenari di esercitazione simulati.Nella prima delle tre esercitazioni l’attivazione della catena dei soccorsi, la realizzazione della cornice di sicurezza e la bonifica dell’area hanno richiesto l’intervento delle unità specializzate del genio e delle unità cinofile.Gli eventi simulati, nei quali l’applicazione di procedure standard e la rapidità d’intervento è di fondamentale importanza, hanno permesso di verificare il livello di preparazione del personale del 32° carri e la capacità dello “staff” del Sector West di coordinare e applicare le previste procedure di comando e controllo.Il 32° reggimento carri, da circa tre mesi nel sud del Libano, garantisce il controllo del territorio nell’area assegnata, in stretto coordinamento con le Forze Armate libanesi, con pattugliamenti congiunti e capillare presenza sul territorio.
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